Chris McCandless: qual è la storia di questo viaggiatore statunitense? Che percorsi ha fatto?

Tutti noi sogniamo di viaggiare, basti pensare al fatto che, appena il lavoro lo permette, corriamo subito a prenotare le nostre vacanze. Vi siete mai chiesti se, condizioni permettendo, poteste farlo per tutta vita, vi piacerebbe? Scoprire nuovi orizzonti, nuove consuetudini diverse dalla nostre. Per i più abitudinari questa opzione risulta davvero inconcepibile, tuttavia sono molti coloro che apprezzerebbero questo stile di vita e i nomi di coloro che sono passati alla storia lo dimostrano. Oggi scopriamo un po’ di più sulla figura di Chris McCandless: qual è la storia di questo viaggiatore statunitense? Che percorsi ha fatto?

Nel sentire il nome di Chris McCandless, sicuramente non avrete trovato familiarità, tuttavia se parliamo del film “Into the wild“, si affolleranno certamente numerose immagini. Cerchiamo di fare un focus sulla figura di questo viaggiatore e scopriamo insieme di più su questa personalità.

Chi è

Chris McCandless, meglio noto con lo pseudonimo di Alexander Supertramp, è stato un viaggiatore statunitense: è stato in quanto morto ormai da decenni, nonostante la sua giovane età. Egli infatti nasce il 12 febbraio 1968 a El Segundo e muore il 18 agosto 1992 a Stampede Trail.

Biografia

Gli studi di Chris McCandless furono assolutamente più che proficui, tuttavia una volta terminati, decise di intraprendere in solitudine la strada del viaggiatore. Si diresse nel sud degli Stati Uniti, con l’intento di vivere di quello che la natura gli offriva, alimentato da grande interesse e volontà. Arrivo sino all’Alaska, questo nell’Aprile del 1992: ma questo non si rivelò fruttuoso in quanto le risorse nella fredda Alaska scarseggiavano. Il 12 agosto scrisse il suo ultimo messaggio per poi esser ritrovato da due viaggiatori; il suo corpo pesava solo 30 kg. Sono molte le voci sulla morte di Chris McCandless, molti sostengono che non sia morto di fame ma semplicemente a causa di un avvelenamento da semi di Hedysarum alpinum, una pianta le cui fattezze sono molto simili a quelle di un fagiolo.

Il film

La storia di Chris McCandless ha commosso milioni di spettatori grazie all’intento di voler realizzare un vero e proprio film sulla sua figura, ossia “Into the wild“. Il film, diretto da Sean Penn, esce nelle sale nel 2007 e racconta la tragicità della vita di questo ragazzo: celebre é la sua ultima lettera e la sua frase “la felicità è autentica solo se condivisa“. Un invito nel vivere la vita circondato dalle persone che si amano, seppur la sua vita non sia stata piena allo stesso modo.