Prestiti personali poste italiane 2020: come funzionano e come ottenerli?

Se siete alla ricerca di un prestito personale fino a 30 mila euro, il mercato propone una vasta serie di prodotti che potrebbe fare al caso vostro. La richiesta di un prestito può essere attivata sia direttamente la vostra banca di fiducia, sia attraverso il sempre più utilizzato canale delle società finanziarie, specializzate proprio nell’erogazione di prestiti personali per importi non eccessivamente elevati.

Tuttavia oltre alle banche ed alle finanziarie, un prestito fino a 30 mila euro, può essere richiesto anche presso gli uffici postali. Nel loro percorso storico, Poste Italiane sì sono evolute al punto i arrivare a prendere le sembianze di una vera e propria banca, trattando una vasta tipologia di prodotti finanziari fra cui, appunto, è possibile trovare anche prestiti personali.

Un esempio di finanziamento che è possibile richiedere presso le Poste è rappresentato dal Prestito Personale Banco Posta. Si tratta di un finanziamento che può essere richiesto per 1500 euro e arriva ad un massimo di 30 mila, rimborsabile con un piano di rate che varia fra le 12 e le 84 rate mensili. Il prestito Banco Posta può essere richiesto e gestito direttamente online attraverso l’home banking del conto. Sul portale è possibile infatti effettuare tutte le simulazioni del caso, ed alla fine scegliere il piano più adatto alle proprie necessità.

Infine, sempre senza recarsi fisicamente all’ufficio postale, è possibile firmare le pratiche attraverso l’utilizzo della firma digitale, attivabile sempre attraverso il sito delle Poste Italiane.

Il finanziamento Poste Italiane 2020 è estremamente flessibile: è possibile scegliere il piano di ammortamento preferito sia in termini di valore richiesto, sia relativamente al piano di rate per restituirlo.

I tassi richiesti da Poste Italiane sono assolutamente competitivi e rispecchiano l’andamento dei mercati nazionali ed internazionali. Condizione necessaria è ovviamente la sottoscrizione di un conto Banco Posta, sul quale avverranno gli addebiti delle rate. Ma non solo, Poste Italiane ha ideato anche un’ulteriore soluzione per chi richiede un prestito: recandosi presso uno dei migliaia di uffici postali presenti sul territorio è possibile richiedere il Prestito Flessibile Banco Posta.

Si tratta di un prestito che può essere richiesto per importi compresi fra 3 e 30 mila euro, con piano di ammortamento della durata variabile fra 24 e 108 mesi. La grande innovazione consiste nel fatto che è possibile, se si è in regola con il rimborso delle rate, decidere di modificare l’importo delle rate stesse nel corso del periodo previsto per il rimborso.

Si può dunque scegliere di ridurre la propria rata, allungando il piano, oppure si può scegliere di ridurre il tempo di rientro, alzando la rata. Infine è possibile saltare la rata, fino ad un massimo di tre volte durante il piano di rientro, spostando la rata non saltata alla fine del piano stesso. I prestiti postali vengono concessi previa verifica della documentazione attestante la posizione reddituale del richiedente, oltre che degli eventuali garanti. L’attesa per la valutazione di una pratica è molto breve e non comporta particolari documenti richiesti ad integrazione della stessa.