Vondelpark: il green di Amsterdam

Amsterdam è senza dubbio una meta scelta per le possibilità ricreative che offre. Una di queste è proprio l’area verde di Vondelpark, un’area pensata nel 1864 per merito di alcuni cittadini che desideravano regalare alla comunità un piccolo polmone verde all’interno del centro abitato. Nonostante le sue origini borghesi, il parco ha cominciato ad essere luogo di interesse intorno agli anni ‘60, quando migliaia di hippy provenienti da tantissime parti d’Europa, cominciarono progressivamente a vivere il parco. A causa dei numerosi problemi sociali di cui il parco cominciò a diventare sede, attorno alla metà degli anni ‘70 il parco venne definitivamente liberato e restituito ai turisti, che nel corso dei mesi più caldi amano la brezza e l’ombra degli alberi. Il parco offre una gigantesca area attrezzata per i bambini, ma consente anche di far rilassare il target adulto grazie ai bar-cafè.

I canali

Nel corso del famoso secolo d’Oro, che portò molte ricchezze e gloria ai paesi bassi, nuove sfide erano poste dalla città che voleva crescere e dimostrare la sua forza. L’esponente crescita demografica, avvenuta in poco tempo nel corso del1600, portò Amsterdam ad un nuovo assetto urbano. Di fronte a questa necessità venne costruita la cintura dei canali intorno alla città vecchia, costituita da: il Singel (fossato medievale antico esterno alle mura); il Keizer, l’Heren e il Prinzen. Questi 4 canali hanno inizializzato una copiosa rete di canali secondari, ben 169, i quali si collegano l’uno all’altro grazie a più di 600 ponti. La visione urbana di Amsterdam ha portato la città ad essere, nel 2010, inserita tra i siti del Patrimonio UNESCO, ovvero dell’umanità. Le principali attrazioni cittadine sono proprio intorno ai canali, per i quali si organizzano dei tour in motonave.

Leidseplein

Dopo suggestive passeggiate tra canali e parchi, qualche ora di relax è senza dubbio piacevole, altrimenti che vacanza mai potrebbe esserci ad Amsterdam? Leidseplein è il cuore pulsante della notte ad Amsterdam. La piazza ha questo nome a causa di Leidsepoort, un’enorme porta cittadina sulla strada che parte dalla città di Leida, ovvero il luogo della più antica università dell’Olanda. Oggi la porta non c’è più, come d’altronde non sono più presenti né le carrozze né i cavalli che, fino al XIX secolo, occupavano la piazza. Al posto degli antichi cocchieri, oggi sono presenti numerosi caffè, birrerie, coffeshop e discoteche, tra cui la nota “Paradiso”, progettata all’interno di una chiesa sconsacrata. Durante la luce del giorno invece la piazza si popola di numerosi artisti di strada che accompagno l’allegria dei turisti. Amsterdam e i suoi luoghi di interesse, ogni anno attrae tantissimi turisti, che rimangono incantati dal fascino dei mulini e dalla magia delle lande.