Aurora Boreale: quando si verifica e dove è possibile vederla

Per molti viaggiatori vedere l’Aurora Boreale è il sogno di una vita. Il cielo si tinge di tanti colori ed ecco che migliaia di persone, naso all’insù, ammirano questo spettacolo della natura. Proprio perché l’Aurora Boreale non ha niente di artificiale nessuno può essere certo di quando sarà avvistata ma è anche vero che ci sono determinati periodi dell’anno in cui gli avvistamenti sono decisamente frequenti e altri mesi in cui, invece, vedere l’Aurora Boreale è pressoché impossibile. Questi periodo possono variare leggermente da un Paese all’altro, ma è importante conoscerli per non rimanere delusi.

Quando si verifica l’Aurora Boreale

L’Aurora Boreale, il fenomeno che crea luci azzurre, verdi fluorescenti, viola e gialle producendo meravigliosi effetti di colore visibili anche dalla Terra, avviene fra agosto e metà aprile. Il periodo preciso varia in base al Paese che si è scelto di visitare per ammirare l’Aurora Boreale. In Canada, per esempio, ci sono ottime possibilità di avvistarla per tutto il periodo invernale mentre in Islanda il periodo migliore va da settembre a metà aprile. Il fatto davvero preoccupante è che gli esperti prevedono una  diminuzione, negli anni a venire, delle possibilità di vedere l’Aurora Boreale. Il 2022 è ancora un buon anno per ammirare questo fenomeno ma si teme che, fra il 2022 e il 2023, il fenomeno tenderà a ridursi. Questo fatto è già stato notato per via del picco di possibilità di ammirare l’Aurora Boreale, avvenuto fra il 2014 e il 2015, con la consapevolezza che la frequenza del fenomeno sarebbe andata man mano scemando.

Ammirare l’Aurora Boreale nel 2022 quindi non è solo possibile, ma anche altamente consigliato. Determinare il periodo migliore per riuscirvi può non essere facile e bisogna tenere di conto anche del Paese prescelto ma, in linea di massima, il periodo in cui dovrebbe essere più facile ammirare il cielo tinto di mille colori è intorno agli equinozi ovvero fra febbraio e marzo e tra settembre e ottobre. Febbraio e marzo sono mesi generalmente scanditi da lunghe notti in cui vedere il cielo incendiato dall’Aurora Boreale diventa più semplice. Questo avviene nella maggior parte dei Paesi da cui è possibile ammirare il fenomeno. L’orario consigliato per aumentare le possibilità di ammirare l’Aurora Boreale è quello fra le 22.00 e le 23.00.

Dove vedere l’Aurora Boreale

Fra i luoghi migliori al mondo dai quali ammirare l’Aurora Boreale ci sono la Svezia, la Scandinavia del Nord, la Norvegia (principalmente le aree della Lapponia), la Finlandia, le isole Orcadi e le isole Shetland (Scozia) ma solo nelle chiare notti d’inverno o ancora la Groenlandia, l’Alaska e il Canada. Sebbene tutte queste destinazioni siano valide, in realtà quelle più gettonate quando si tratta di pianificare un viaggio per ammirare l’Aurora Boreale sono l’Islanda in primis e poi la Lapponia. L’Islanda è la meta preferita dai viaggiatori a caccia di Aurora Boreale per un motivo ben preciso, qui è possibile farlo in ogni periodo dell’anno. È vero che pure l’Islanda ha un periodo consigliabile per aumentare le possibilità di assistere al fenomeno, ed è quello che va da settembre a metà aprile, ma anche gli altri mesi offrono alcune opportunità, seppur nettamente inferiori rispetto a quelle possibili durante il periodo migliore.

Il fatto che in tanti di questi Paesi, nell’inverno, il sole cali davvero presto li rende perfetti per avvistare l’Aurora Boreale. In Norvegia, per esempio, in inverno è già molto buio alle sei del pomeriggio, e questo favorisce la visione dell’Aurora Boreale.